Le vie della violenza

Opera prima dello sceneggiatore Christopher McQuarrie, già premiato con l'Oscar per i I soliti sospetti. Gira adesso un film dal sapore tarantiniano: compiaciuto, violento, sofisticato, ricercato nei... dialoghi, nei quali i banditi parlano come filosofi classici. Stilisticamente impeccabile al limite del virtuosismo. È un mix tra un film nero e un western girato in una polverosa località al confine con il Messico dove due scalcinati gangester, ridotti sul lastrico, decidono di sequestrare una donna, che sta conducendo una gravidanza, su commessa di un facoltoso impresario, che in realtà è un malavitoso. L'uomo incarica un nonnetto di nome Sarno di recuperare la donna. Ma Sarno è un osso duro che sa il fatto suo. Lo scontro finale suggella un storia surreale e anticonvenzionale.  Leggi tutto